Priverno (LT) – Firma dei protocolli d’intesa, per l’adesione dei Comuni delle Province di Frosinone e Latina al Programma Ritorno in Italia 2023-2028

Straordinario successo e sentita partecipazione per la firma del protocollo di Priverno (LT). Sabato 21 Gennaio 2023, presso il Palazzo della Provincia di Priverno (LT) si è tenuta l’assemblea costituente del Comitato Provinciale di Frosinone-Latina dell’iniziativa Ritorno in Italia 2023-2028.

L’incontro è parte della programmazione del progetto 2023 Anno del Turismo di Ritorno, primo anno del programma quinquennale Ritorno in Italia 2023-2028, al quale oltre 30 comuni delle Province di Frosinone e Latina hanno già aderito formalmente con delibera e firmando il protocollo d’intesa con Rete Destinazione Sud, promotrice del programma quinquennale.

La partecipazione alla Costituzione del Coordinamento è stata straordinaria, sono giunti a Priverno ed hanno preso parte all’evento rappresentanti delle Reti d’Impresa, Consorzi, Fondazioni, Imprese, GAL, Stakeholder, Opinion Leader, Giornalisti e rappresentanti delle istituzioni provinciali e regionali.

I lavori sono partiti con i saluti del Sindaco del Comune Ospitante, Anna Maria Bilancia.

Ad aprire i lavori la relazione del dr. Michelangelo Lurgi Presidente Rete Destinazione Sud e Coordinatore Nazionale del Progetto Ritorno in Italia 2023-2028

Si sono poi susseguiti gli interventi dei componenti del comitato promotore nazionale:
Luigi Franceschi Direttore Comitato Esecutivo Cethegus Scpa

Claudio Nardocci Presidente UNPLI Lazio

Letizia Sinisi Titolare e Fondatrice di ItalyRooting Consulting

Lubiana Restaini Coordinatrice Consulta Piccoli Comuni ANCI Lazio

Quirino Briganti Presidente Compagnia dei Lepini

Le conclusioni sono state affidate a:

Gerardo Stefanelli Presidente Provincia di Latina

Luca Di Stefano Presidente Provincia di Frosinone

A seguire si è tenuta la Firma Protocolli, tra la Rete Destinazione Sud e i rappresentatati dei comuni, delle associazioni, delle DMC e delle aziende che hanno aderito al comitato promotore nazionale e che fanno parte del coordinamento Provinciale di Frosinone-Latina tra i quali:  

Domenico Guidi Sindaco di Bassiano

Roberto Zannella Sindaco di Campodimele

Giovanni Fantaccione Sindaco di Castrocielo

Mauro Bussiglieri Sindaco di Collepardo

Mauro Primio De Lillis Sindaco di Cori

Giuseppe VIllani Sindaco di Esperia

Francesco Piccirilli Sindaco di Falvaterra

Gianluca Taddeo Sindaco di Formia

Cristian Leccese Sindaco di Gaeta

Ferdinando Magnifico Sindaco di Lenola

Claudio Sperduti Sindaco di Maenza

Gerardo Stefanelli Sindaco di Minturno

Federico Carnevale Sindaco di Monte San Biagio

Andrea Dell’Omo Sindaco di Norma

Angelo D’Ovidio Sindaco di Pastena
Francesco Ambrosino Sindaco di Ponza

Anna Maria Bilancia Sindaco di Priverno

Angelo Pincivero Sindaco di Prossedi

Mario Lucarelli Sindaco di Rocca Massima

Barbara Petroni Sindaco di Roccasecca dei Volsci

Paolo Fallone Sindaco di San Giovanni Incarico

Giuseppina Giovanoli Sindaco di Sermoneta

Lidano Lucidi Sindaco di Sezze

Luciano De Angelis Sindaco di Sonnino

Salvatore Vento Sindaco di Spigno Saturnia

Roberto De Vellis Sindaco di Strangolagalli

Fiorella Gazzellone Sindaco di Terelle

Giuseppe Caputo Sindaco di Ventotene

Vincenzo Iannetta Sindaco di Viticuso

In settimana prossima verranno ufficializzate le nomine dei componenti del Direttivo per le Province di Frosinone e Latina del progetto: Ritorno in Italia 2023-2028.

“La sinergia tra pubblico e privato rappresenta un’importante arma per lo sviluppo delle aree interne e dei borghi al fine di garantire uno sviluppo sostenibile e duraturo. Il progetto Ritorno in Italia 2023-2028 può diventare una leva per il ripopolamento di questi territori mediante lo sviluppo di nuovi canali turistici finora inesplorati.” Ha dichiarato il Presidente della Rete Destinazione Sud Michelangelo Lurgi.

La Rete Destinazione Sud per supportare il progetto quinquennale ha costituito un Comitato Promotore Nazionale del quale fanno parte, ad oggi, oltre 650 Comuni in rappresentanza di tutte le regioni Italiane, al comitato hanno aderito inoltre province, fondazioni, associazioni nazionali, reti d’impresa, GAL, Comunità Montane, Aziende pubbliche di sviluppo regionale, Consorzi, Proloco, federazioni, la stampa, le Fondazioni ITS, network, centri universitari, centri di formazione, accademie, fondazioni degli emigranti, oltre alle associazioni degli italiani nel mondo di Argentina, Australia, Brasile, Canada, Stati Uniti, Uruguay. Le entità direttamente e indirettamente coinvolte in Italia e all’estero sono già ben oltre 10.000.

Il Progetto e l’iniziatica 2023 Anno del Turismo di Ritorno sono rivolti ai nostri connazionali residenti all’estero e agli oltre 80 milioni di connazionali di 2ª, 3ª e 4ª generazione che vivono all’estero.

L’Idea che muove il progetto è quella di rilanciare l’immagine dell’Italia e di promuovere il Paese attraendo turismo e investimenti, favorendo l’export, incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con i nostri connazionali.

Per il 2023, l’obiettivo primario è creare la Community Mondiale degli Italiani del Mondo è dare vita a un Expo internazionale dell’italianità. Un evento diffuso in tutti i territori della Penisola, dove ogni Regione e ogni Comune, in sinergia con le imprese, potrà esporre le proprie eccellenze culturali, produttive, enogastronomiche e turistiche.

La riscoperta della propria Italianità e l’orgoglio delle proprie origini vuole essere il pretesto per invitare i nostri connazionali all’estero non solo a tornare in Italia per turismo, ma anche per invitarli a investire per rivitalizzare intere aree del Paese, creando lavoro e occupazione e valorizzando competenze e talento dei giovani italiani.

Viterbo – Firma dei protocolli d’intesa, per l’adesione dei Comuni della Provincia di Viterbo al Programma Ritorno in Italia 2023-2028

Straordinario successo e sentita partecipazione per la firma del protocollo di Viterbo. Venerdì 20 Gennaio 2023, presso il Palazzo della Provincia di Viterbo si è tenuta l’assemblea costituente del Comitato Provinciale di Viterbo dell’iniziativa Ritorno in Italia 2023-2028.

L’incontro è parte della programmazione del progetto 2023 Anno del Turismo di Ritorno, primo anno del programma quinquennale Ritorno in Italia 2023-2028, al quale oltre 20 comuni della Provincia di Viterbo hanno già aderito formalmente con delibera e firmando il protocollo d’intesa con Rete Destinazione Sud, promotrice del programma quinquennale.

La partecipazione alla Costituzione del Coordinamento è stata straordinaria, sono giunti a Viterbo ed hanno preso parte all’evento rappresentanti delle Reti d’Impresa, Consorzi, Fondazioni, Imprese, GAL, Stakeholder, Opinion Leader, Giornalisti e rappresentanti delle istituzioni provinciali e regionali.

I lavori sono partiti con i saluti del Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli

Ad aprire i lavori la relazione del dr. Michelangelo Lurgi Presidente Rete Destinazione Sud e Coordinatore Nazionale del Progetto Ritorno in Italia 2023-2028

A seguire gli interventi di alcuni componenti del comitato promotore della Provincia di Viterbo

Francesco Monzillo Segretario Generale CCIAA Rieti-Viterbo

Luigi Franceschi Direttore Comitato Esecutivo Cethegus Scpa

Claudio Nardocci Presidente UNPLI Lazio

Vincenzo Peparello Presidente CAT Sviluppo Imprese Viterbo

Virgilio Gay Soc. Coop. La Torre – Idee in Azione

A seguire si è tenuta la Firma Protocolli, tra la Rete Destinazione Sud e i rappresentatati dei comuni, delle associazioni, delle DMC e delle aziende che hanno aderito al comitato promotore nazionale e che fanno parte del coordinamento Provinciale di Viterbo tra i quali:  

Emanuele Maggi Sindaco di Bassano Romano
Marco Perniconi Sindaco di Bomarzo
Sandra Pandolfi Sindaco di Calcata
Aldo Maria Moneta Sindaco di Canepina
Pietro Nocchi Sindaco di Capranica
Angelo Borgna Sindaco di Caprarola
Edoardo Giustiniani Sindaco di Cellere
Piero Rossi Sindaco di Graffignano
Francesco Di Biagi Sindaco di Latera
Maurizio Lacchini Sindaco di Marta
Roseo Melaragni Sindaco di Piansano
Mario Mengoni Sindaco di Ronciglione
Stefano Biagiotti Sindaco di Valentano
Adelio Gregori Sindaco di Vallerano
Fabio Latini Sindaco di Villa San Giovanni in Tuscia

In settimana prossima verranno ufficializzate le nomine dei componenti del Direttivo per la Provincia di Viterbo del progetto: Ritorno in Italia 2023-2028.

“Stiamo lavorando per riportare in questi territori gli italiani nel mondo che desiderano ricongiungersi con le proprie radici. Il programma quinquennale Ritorno in Italia 2023-2028 può rappresentare una fondamentale opportunità per le aree interne e i borghi, e la partecipazione all’incontro di oggi testimonia il fatto che i territori sono pronti a lavorare, insieme, ad un progetto strategico di caratura nazionale e internazionale.” Ha dichiarato il Presidente della Rete Destinazione Sud Michelangelo Lurgi.

La Rete Destinazione Sud per supportare il progetto quinquennale ha costituito un Comitato Promotore Nazionale del quale fanno parte, ad oggi, oltre 650 Comuni in rappresentanza di tutte le regioni Italiane, al comitato hanno aderito inoltre province, fondazioni, associazioni nazionali, reti d’impresa, GAL, Comunità Montane, Aziende pubbliche di sviluppo regionale, Consorzi, Proloco, federazioni, la stampa, le Fondazioni ITS, network, centri universitari, centri di formazione, accademie, fondazioni degli emigranti, oltre alle associazioni degli italiani nel mondo di Argentina, Australia, Brasile, Canada, Stati Uniti, Uruguay. Le entità direttamente e indirettamente coinvolte in Italia e all’estero sono già ben oltre 10.000.

Il Progetto e l’iniziatica 2023 Anno del Turismo di Ritorno sono rivolti ai nostri connazionali residenti all’estero e agli oltre 80 milioni di connazionali di 2ª, 3ª e 4ª generazione che vivono all’estero.

L’Idea che muove il progetto è quella di rilanciare l’immagine dell’Italia e di promuovere il Paese attraendo turismo e investimenti, favorendo l’export, incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con i nostri connazionali.

Per il 2023, l’obiettivo primario è creare la Community Mondiale degli Italiani del Mondo è dare vita a un Expo internazionale dell’italianità. Un evento diffuso in tutti i territori della Penisola, dove ogni Regione e ogni Comune, in sinergia con le imprese, potrà esporre le proprie eccellenze culturali, produttive, enogastronomiche e turistiche.

La riscoperta della propria Italianità e l’orgoglio delle proprie origini vuole essere il pretesto per invitare i nostri connazionali all’estero non solo a tornare in Italia per turismo, ma anche per invitarli a investire per rivitalizzare intere aree del Paese, creando lavoro e occupazione e valorizzando competenze e talento dei giovani italiani.

Siddi – Firma dei protocolli d’intesa, per l’adesione dei Comuni della Regione Sardegna al Programma Ritorno in Italia 2023-2028

Straordinario successo e sentita partecipazione per la firma del protocollo di Siddi. Sabato scorso, 14 Gennaio 2023, presso l’aula consiliare del Comune di Siddi (SU) si è tenuta l’assemblea costituente del Comitato Regionale Sardegna dell’iniziativa Ritorno in Italia 2023-2028.

L’incontro è parte della programmazione del progetto 2023 Anno del Turismo di Ritorno, primo anno del programma quinquennale Ritorno in Italia 2023-2028, al quale oltre 25 comuni della Sardegna hanno già aderito formalmente con delibera e firmando il protocollo d’intesa con Rete Destinazione Sud, promotrice del programma quinquennale.

La partecipazione alla Costituzione del Coordinamento è stata straordinaria, sono giunti a Siddi da ogni parte della Sardegna ed hanno preso parte all’evento rappresentanti delle Reti d’Impresa, Consorzi, Fondazioni, Imprese, GAL, Stakeholder, Opinion Leader, Giornalisti e rappresentanti delle istituzioni provinciali e regionali.

I lavori sono partiti con i saluti del Sindaco di Siddi Marco Pisanu.

Ad aprire i lavori la relazione del dr. Michelangelo Lurgi Presidente Rete Destinazione Sud e Coordinatore Nazionale del Progetto Ritorno in Italia 2023-2028

A seguire gli interventi di alcuni componenti del comitato promotore della Regione Sardegna

Rosanna Mazzia Presidente Borghi Autentici d’Italia che ha evidenziato perché i Borghi Autentici d’Italia supportano il progetto in tutta Italia dal primo momento.

Daniela Falconi Presidente UNCEM Sardegna e Sindaco di Fonni ha evidenziato a nome del presidente Nazionale dell’Uncem la completa condivisione e supporto al progetto evidenziandone le prospettive e le potenzialità

Raffaele Sestu Presidente Unpli Sardegna ha evidenziato l’importanza di fare sistema e l’importanza che le proloco della Sardegna hanno in un progetto di promozione e valorizzazione portando i saluti del presidente Nazionale delle Unpli Antonino La Spina sostenitore tra i primi del progetto.

Sanna Giovanni Antionio Vicepresidente del Gal Logudoro Goceano e rappresentante Assotes in Sardegna ha evidenziato l’importanza di puntare sul turismo esperienziale.

Altri interventi da segnalare sono quelli di Bastianino Mossa Presidente Federazione delle Associazione Sarde in Italia, ha evidenziato il ruolo che la Fasi può avere nel progetto e Cristiano Erriu Direttore Generale CCIAA Cagliari-Oristano ha evidenziato la disponibilità della Camera di Commercio a seguire l’iniziativa per la Regione Sardegna.

Le conclusioni sono state affidate Andrea Cocco Capo di Gabinetto dell’Assessore al Turismo Regione Sardegna che ha manifestato il supporto e l’interesse della Regione Sardegna per l’iniziativa.

All’incontro ha partecipato anche Barbara Argiolas GiàAssessore al Turismo Regione Sardegna

A seguire si è tenuta la Firma Protocolli, tra la Rete Destinazione Sud e i rappresentatati dei comuni, dei Gal, dell’Unpli, dell’Uncem che hanno aderito al comitato promotore nazionale e che fanno parte del coordinamento Regione Sardegna tra i quali:  

Paolo Fontana Sindaco di Aritzo, Benedetto Pitzeri Sindaco di Austis, Francesco Basciu Sindaco di Banari, Ilaria Sedda Sindaco di Bidonì, Giuseppe Ciccolini Sindaco di Bitti, Silvano Quirico Salvatore Arru Sindaco di Borutta, Daniela Falconi Sindaco di Fonni, Giovanni Santo Porcu Sindaco di Galtellì, Gianfranco Lecca Sindaco di Loceri, Salvatore Salis Sindaco di Montresta, Rita Zaru Sindaco di Noragugume, Maria Maddalena Agus Sindaco di Olzai, Tonino Bosu Sindaco di Orotelli, Antonio Serafino Doneddu Sindaco di Osidda, Ilenia Vacca Sindaco di Ovodda, Diego Loi Sindaco di Santu Lussurgiu, Basilio Patta Sindaco di Samugheo, Giorgio Zucca Sindaco di Sardara, Gianbattista Ledda Sindaco di Sennariolo, Samuele Antonio Gaviano Sindaco di Serri, Marco Pisanu Sindaco di Siddi, Gian Pietro Arca Sindaco di Silanus, Pietro Arca Sindaco di Sorradile, Debora Porrà Sindaco di Villamassargia, Francesco Usai Sindaco di Ussassai, Claudio Pinna Sindaco di Zeddiani, Raffaele Sestu Presidente Unpli Regione Sardegna, Sanna Giovanni Vice presidente GAL Logudoro Goceano.

Nel corso della settimana prossima verranno ufficializzate le nomine dei componenti del Direttivo per la Regione Sardegna del progetto: Ritorno in Italia 2023-2028.

“Con la firma dei protocolli è nato un nuovo Comitato Regionale del Progetto 2023 Anno del Turismo di Ritorno, da aggiungersi a quelli di: Abruzzo, Marche, Sicilia, Campania e presto del Lazio. La straordinaria partecipazione di oggi ha dimostrato la voglia di mettersi in gioco di tanti comuni delle Aree Interne della Sardegna, i quali hanno scelto di supportare il progetto internazionale. La Sardegna è storicamente una delle Regioni più martoriate dal fenomeno dell’emigrazione; i nostri contatti con Associazioni degli Italiani nel Mondo hanno da subito manifestato un importante interesse proprio verso questi territori. Questo sarà l’anno in cui molti dei figli di questa splendida Regione torneranno per ricostruire la loro identità e le loro radici. Il Coordinamento Regionale con l’aiuto di tutti i componenti si farà trovare pronto.” Ha dichiarato il Presidente della Rete Destinazione Sud Michelangelo Lurgi.

La Rete Destinazione Sud per supportare il progetto quinquennale ha costituito un Comitato Promotore Nazionale del quale fanno parte, ad oggi, oltre 650 Comuni in rappresentanza di tutte le regioni Italiane, al comitato hanno aderito inoltre province, fondazioni, associazioni nazionali, reti d’impresa, GAL, Comunità Montane, Aziende pubbliche di sviluppo regionale, Consorzi, Proloco, federazioni, la stampa, le Fondazioni ITS, network, centri universitari, centri di formazione, accademie, fondazioni degli emigranti, oltre alle associazioni degli italiani nel mondo di Argentina, Australia, Brasile, Canada, Stati Uniti, Uruguay. Le entità direttamente e indirettamente coinvolte in Italia e all’estero sono già ben oltre 10.000.

Il Progetto e l’iniziatica 2023 Anno del Turismo di Ritorno sono rivolti ai nostri connazionali residenti all’estero e agli oltre 80 milioni di connazionali di 2ª, 3ª e 4ª generazione che vivono all’estero.

L’Idea che muove il progetto è quella di rilanciare l’immagine dell’Italia e di promuovere il Paese attraendo turismo e investimenti, favorendo l’export, incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con i nostri connazionali.

Per il 2023, l’obiettivo primario è creare la Community Mondiale degli Italiani del Mondo è dare vita a un Expo internazionale dell’italianità. Un evento diffuso in tutti i territori della Penisola, dove ogni Regione e ogni Comune, in sinergia con le imprese, potrà esporre le proprie eccellenze culturali, produttive, enogastronomiche e turistiche.

La riscoperta della propria Italianità e l’orgoglio delle proprie origini vuole essere il pretesto per invitare i nostri connazionali all’estero non solo a tornare in Italia per turismo, ma anche per invitarli a investire per rivitalizzare intere aree del Paese, creando lavoro e occupazione e valorizzando competenze e talento dei giovani italiani.